E sono due! Siamo al secondo capitolo della mia rubrica “foggiana” ed inoltre un secondo parcometro cittadino è stato divelto e portato via, stavolta in Corso Giannone. I vandali colpiscono ancora e non si sa se per protesta contro il nuovo piano parcheggi o per puro spirito distruttivo (non è un’ipotesi così remota).
In entrambi i casi, il gesto è sconsiderato e senza possibili giustificazioni. Se questo è un modo per esprimere dissenso verso una delibera del comune, allora la politica cittadina è assimilabile a quella di un villaggio neolitico; potremmo quasi tornare ad abitare negli scavi archeologici della villa, dopo aver distrutto però tutto il resto della città e sparso del sale ovunque in un raggio di almeno 5 Km.
Ceterum censeo Foveam esse delendam.