Australia felix? Non per la Ferrari

Posted by on 17 Marzo 2012

Piove sul bagnato in casa Ferrari.

Che delusione!

Un pizzico di sfortuna e un alcune imperfezioni tecniche hanno condizionato gravemente le qualifiche della Ferrari per il Gran Premio di Australia. Alonso è finito fuori pista nel momento più delicato, ovvero la Q2, mentre Massa ha “lottato” con la macchina come ha poi ammesso con i giornalisti. Impietosi i risultati, con Fernando dodicesimo e Felipe addirittura sedicesimo. Sembra abbiano subito una penalità dalla Direzione di Gara e invece è proprio la posizione effettiva dei piloti Ferrari. Massa si è lamentato apertamente della macchina affermando che sembra decisamente peggiorata rispetto ai test invernali: andiamo bene! Io credo che queste dichiarazioni siano rivolte più a qualcuno all’interno dei box che a far sfogare in sincerità chi è stato appena battuto dagli avversari.

Certo, si può pensare che se Alonso non avesse sbagliato probabilmente sarebbe finito in Q3. Avrebbe avuto l’occasione di migliorare la posizione di partenza, finendo magari davanti almeno alle Toro Rosso e agli altri piloti “intermedi”. Sarebbe tuttavia cambiato poco ai fini di una eventuale lotta per il podio, che sarà probabilmente una questione interna alle vetture motorizzate Mercedes (McLaren e Mercedes AMG). Sorpresa per l’ottima prestazione di Grosjean, pilota che non gode delle mie simpatie, probabilmente perché è difficile (eufemismo) che un Francese mi stia simpatico a pelle senza conoscerlo prima.

Con le Ferrari tagliate fuori, le odiate McLaren a spadroneggiare e le RedBull che faticano senza i loro scarichi soffiati, rimane soltanto una cosa da fare, e che farò domani: rispolverare i vecchi cappellini dei primi anni 2000 e ricominciare a tifare Schumacher. Metabolizzato il “tradimento” con la Mercedes, non c’è dubbio che rivederlo insidiare le prime posizioni, come al GP di Montreal l’anno scorso, non riaccenda l’istinto e i ricordi delle stagioni 2000-2004 e dei cinque titoli iridati consecutivi. E a questo punto, spero riesca a inserirsi tra le due McLaren e puntare alla vittoria.

Spero, infine, che la pessima performance delle Ferrari spinga i nostri piloti ad essere aggressivi e concentrati per la gara di domani. Bisognerà pensare a sorpassare un avversario dopo l’altro, a fare una buona strategia con i pit-stop e infine provare a racimolare almeno qualche punto. Non sono mai inutili.

 

RISULTATI:

1. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m24.922s
2. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m25.074s + 0.152
3. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m25.302s + 0.380
4. Michael Schumacher Mercedes 1m25.336s + 0.414
5. Mark Webber Red Bull-Renault 1m25.651s + 0.729
6. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m25.668s + 0.746
7. Nico Rosberg Mercedes 1m25.686s + 0.764
8. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m25.908s + 0.986
9. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m26.451s + 1.529
10. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari No time
11. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m26.429s + 0.960
12. Fernando Alonso Ferrari 1m26.4942 + 1.025
13. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m26.590s + 1.121
14. Bruno Senna Williams-Renault 1m26.663s + 1.194
15. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m27.086s + 1.617
16. Felipe Massa Ferrari 1m27.497s + 2.028
17. Sergio Perez Sauber-Ferrari No time
18. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m27.758s + 1.576
19. Heikki Kovalainen Caterham-Renault 1m28.679s + 2.497
20. Vitaly Petrov Caterham-Renault 1m29.018s + 2.836
21. Timo Glock Marussia-Cosworth 1m30.923s + 4.741
22. Charles Pic Marussia-Cosworth 1m31.670s + 5.488
23. Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 1m33.495s + 7.313
24. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m33.643s + 7.461