Si parla sempre di abolire le province: bene, ieri (5 Luglio) alla Camera è arrivato il disegno di legge che avrebbe permesso proprio di tagliare questo ente “intermedio” diventato simbolo dello spreco della politica e del magna-magna di poltrone.
Ad onor di cronaca il d.d.l. è stato presentato e sostenuto dall’Italia dei Valori per mano di Massimo Donadi, ma la votazione è stata impietosa:
- Presenti: 548
- Votanti: 308
- Astenuti: 240
- Maggioranza 155
- Favorevoli: 83
- Contrari: 225
C’è poco da dire: la casta è sempre lì, salda al comando. Il PD si astiene, PdL e Lega non vogliono fare alcuno “sgarro” alle amministrazioni locali per non inimicarsi altra gente e noi paghiamo. Tanto per cambiare.