La nostra Rover Journey volge al termine. Questa è l’ultima sera che passiamo in viaggio e il nostro mood è un po’ malinconico. Non potrebbe essere altrimenti, dopo le belle avventure che abbiamo passato insieme.
Siamo tornati a Porto Covo. Oggi comincia un festival della musica definito da Giampaolo come “il più grande del mondo”. Non sono un grande amatore di questi festival ma se la più grande di queste manifestazioni raccoglie un massimo di due-trecento persone…
Ah, magari potessimo avere un euro per ogni “sparata” di Giampaolo clamorosamente smentita dai fatti…
In mattinata siamo stati accolti da nuvole basse e vento forte: un chiaro invito a metterci in viaggio verso la nostra ultima destinazione, Faro. Dopo una piccola sosta nell bella città di Lagos, siamo arrivati alla affollata spiaggia di Faro.
Arrivati lì, Massimiliano ha deciso senza esitazione di snobbare la spiaggia per la ricerca di un punto Wi-Fi, mentre invece io e Giampaolo abbiamo voluto constatare in prima persona con un bagno in piena regola.
Ciò nonostante, abbiamo deciso di dare alla costa sud una nuova chance e ci siamo diretti verso la spiaggia di Marinha. La location si è rivelata una delle più suggestive del viaggio, ma la quantità di turisti era incompatibile con il nostro DNA.
Il bagno è stato comunque di un ottimo livello.
Dopo Marinha, ci siamo diretto verso Ilha do Passegeiro per un ultima sfida contro le onde dell’oceano.
(Mentre scrivo, Giampaolo è tornato in macchina con l’idea di andare a dormire in spiaggia; l’unico risultato è stato girare a vuoto e perdere il nostro posto nell’area adibita alla sosta dei camper/caravan)
Sarà difficile piantare le tende stanotte. Si preannuncia una lunga nottata in caravan…